“… di mare e di costa” alla Galleria “Il Quadrivio”
Alla Galleria d’Arte “Il Quadrivio” si inaugurerà, il prossimo 24 ottobre alle ore 17.00, una mostra di pittura, a carattere tematico, prevalentemente costituita da acquerelli. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino a tutto il 4 novembre prossimo con orario 16.00 – 19.30.
Le opere sono tutte dedicate al mare ed alla fascia costiera come recita il titolo intenzionalmente evocativo dei racconti conradiani. La rassegna ha avuto un suo recente esordio a Torino in occasione di una personale antologica presso la Galleria dell’Associazione “Arte Città Amica” che ha così voluto offrire un riconoscimento all’autore per aver conseguito il secondo premio (sezione acquerello) nel Concorso Internazionale 2018 nell’ambito della VII edizione della Biennale Metropoli di Torino con l’opera “Tango in laguna”.
L’autore è il nostro concittadino Antonio Ludovico quasi certamente più conosciuto per la sua professione di ingegnere e docente. Ha infatti insegnato Topografia e Cartografia a varie generazioni di geometri grossetani e successivamente Disegno all’Università di Perugia nel Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale.
Non deve quindi meravigliare la fedele e rigorosa vena descrittiva con la quale i suoi paesaggi marittimi sono registrati con uno spirito che, solo ad un primo esame, potremmo definire “esplorativo”. Ad una analisi più approfondita e consapevole, tuttavia, le sue opere mostrano un intenso esercizio di ricerca di contesti caratterizzati da singolari, irripetibili caratteri paesaggistici, riconducibili al fatale evolversi della natura ed alla “casuale” manifestazione dei fenomeni che segnano il contatto mare-terra. Fenomeni tra i quali le cromie e le trasparenze della tecnica dell’acquerello pongono bene in evidenza e lasciano respirare l’essenza e la qualità di quelle atmosfere e di quelle luci che sostanziano il fascino dei luoghi. Uno dei modi, in definitiva, per cogliere ed interpretare il senso della realtà nella quale l’osservatore è immerso e con la quale tenta di instaurare un originale rapporto di partecipazione: qualcosa di diverso dall’acquisto di un souvenir, dalla spoliazione di oggetti naturali siano essi parti di scoglio o sabbie o, peggio, dall’indomabile logica e pratica dell’insediamento e dello sfruttamento.