Massimo Sonnini è un maestro nel creare opere che mettono in relazione sogni ed elementi che appartengono alla vita quotidiana, scrivendo un capitolo assolutamente originale del “libro surreale” che la scuola toscana ha dato all’arte contemporanea italiana.
Come lavora Sonnini? Da un punto di vista tecnico gestisce lo spazio pittorico con grande abilità di composizione, portando l’osservatore all’interno della sua “scena” coinvolgendolo e facendolo partecipare emotivamente attraverso l’abbondanza di elementi che appartengono all’immaginario di ciascuno di noi.
Abile nell’uso dei colori, il tutto funzionale al contesto ed alla visione.
Il suo tema è l’incontro tra sogni e pulsioni interiori, con una realtà a tratti divertente….il tutto risolto verso una personalità artistica forte che fa del”lasciarsi andare” ai suoi universi paralleli un elemento di grande efficacia. La sua produzione è comunque il sogno.
….immergersi nella pittura di Massimo Sonnini, significa leggere la realtà avendo voglia di sognare e vedere la vita attraverso le lenti colorate della creatività.
Così lo descrive il Critico d’Arte Giammarco Puntelli